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Trattamento Precoce dei Disturbi del Neurosviluppo

Il Centro Bowlby si occupa della presa in carico di bambini che ricevono una diagnosi precoce di Disturbo del neurosviluppo o che presentano indici di rischio di possibili future patologie.

Disturbi del neurosviluppo

I Disturbi del neurosviluppo hanno esordio nell’infanzia.
Ne riportiamo la classificazione secondo il DSM V:

  • disabilità intellettive (disturbo dello sviluppo intellettivo, ritardo globale dello sviluppo);
  • disturbi della comunicazione (disturbo del linguaggio, disturbo fonetico-fonologico, disturbo della fluenza con esordio nell’infanzia, disturbo della comunicazione sociale);
  • disturbo dello spettro dell’autismo;
  • disturbo da deficit di attenzione/iperattività;
  • disturbo specifico dell’apprendimento (disturbo della lettura, del calcolo, dell’espressione scritta, dell’apprendimento non altrimenti specificato);
  • disturbi del movimento (disturbo dello sviluppo della coordinazione, disturbo da movimento stereotipato, disturbo da tic); 
  • altri disturbi del neurosviluppo (con e senza altra specificazione).

Trattamento Precoce Integrato ad orientamento evolutivo

Nell’ottica evolutiva, che è del nostro modus operandi, ogni Progetto terapeutico viene calibrato sulla fascia dell’età del bambino e sui segni clinici rilevati che, in una fase precoce della vita, possono essere considerati predittivi di possibili future patologie. L’intervento specialistico si traduce, pertanto, in un’importante Prevenzione secondaria precoce. Approfondisci
È ormai universalmente riconosciuto che, nel caso dei Disturbi del neurosviluppo, più l’intervento è precoce e più si amplia la possibilità di riorientare positivamente la traiettoria dello sviluppo delle funzioni deficitarie.

Protocollo di intervento: “dall’integrazione allo sviluppo delle funzioni”

Lo sviluppo, la riabilitazione ed il potenziamento delle funzioni neuropsicologiche deficitarie (cognitivo-linguistiche, prassico-motorie e affettivo-relazionali) vengono da noi realizzati mediante un’attenzione agli specifici moduli iposviluppati e, contemporaneamente, attraverso una altrettanto dettagliata attenzione alla qualità di vita del bambino in famiglia e nei contesti sociali. Tutte le attività proposte sono orientate a partire dalla valutazione del profilo sensoriale del bambino.

Trattamento logopedico

Il primo ambito del nostro intervento è quello cognitivo-linguistico attraverso il Trattamento logopedico. Consideriamo, infatti, l’accesso al linguaggio verbale la variabile più importante in un processo riabilitativo precoce.  L’obiettivo e la scommessa più ardua della Riabilitazione logopedica, secondo la nostra pratica, sono quelli di aiutare il bambino a “entrare nella parola”.
La Terapia logopedica prevede esercizi di tipo cognitivo-linguistico-prassico che costituiscono le basi, in termini evolutivi, dello sviluppo di tutte le funzioni.
La specificità dell’Intervento logopedico nel nostro protocollo sta nell’aver messo a punto un percorso mirato alla costruzione del linguaggio verbale nel bambino con una difficoltà importante che, a volte, si traduce in una vera e propria impossibilità di accesso allo sviluppo linguistico.

Psicomotricità individuale
e in gruppo

Insieme alla Riabilitazione logopedica, introduciamo la Psicomotricità, che è da noi intesa come una pratica a mediazione corporea che si prende cura del gioco spontaneo nell’infanzia. L’evoluzione del gioco spontaneo è, insieme al linguaggio verbale, l’altro elemento cardine, in termini evolutivi, dello sviluppo di ogni bambino.  L’obiettivo principale da perseguire nelle sedute, in fase iniziale della terapia, è l’attivazione del piacere senso-motorio. Esso apre il bambino alla relazione con l’adulto, con i coetanei e con l’ambiente, permettendogli di abitare, con la sua attività spontanea, i parametri spazio-temporo-causali dell’azione (affordance) e favorendo l’articolazione e la regolazione delle emozioni.

Orientamento genitoriale

Il terzo aspetto fondamentale del nostro Protocollo è l’Orientamento genitoriale: è necessario, infatti, che i genitori imparino a conoscere le difficoltà del bambino, a comprenderle, a trovare insieme a noi soluzioni educative efficaci. Solo così il lavoro svolto in sede di riabilitazione potrà trovare in famiglia il luogo effettivo di una integrazione possibile.

Riabilitazione e potenziamento delle funzioni attentivo-esecutive

Le Funzioni attentivo-esecutive sono sempre il fulcro di tutti gli interventi, diventando, in seguito, oggetto di un’attività a sé stante. Quando riteniamo che il bambino sia pronto, infatti, al Trattamento logopedico, alla Psicomotricità e all’Orientamento genitoriale, si aggiunge anche una quarta dimensione del nostro Protocollo dato dal lavoro di Riabilitazione e Potenziamento delle Funzioni attentivo-esecutive attraverso il Training e la Motricità Cognitiva secondo il Metodo Benso.

Collaborazione con la Scuola

La Scuola è un luogo fondamentale di apprendimento e integrazione nella vita di tutti i bambini.  Collaboriamo strettamente con essa, costruendo insieme un progetto coerente, nel rispetto delle competenze e specificità dei luoghi.

Orientamento verso le attività sportive e/o di tipo espressivo-artistico

Lo sport e le attività di tipo espressivo-artistico sono estremamente importanti nella vita di tutti i bambini e per coloro che presentano vari tipi di disabilità lo sono ancora di più per le possibilità di evoluzione soggettiva e di confronto con i coetanei che offrono nel tempo. 
Appena possibile, perciò, cerchiamo di indirizzare i nostri bambini verso un’attività di avviamento allo sport e/o ad una pratica espressiva da svolgere preferibilmente in gruppo. Per questo siamo molto attenti a creare nel territorio una rete di contesti sensibili all’inserimento dei bambini con problematiche differenti.